E’ il fine settimana delle primarie del Pd. In due si contendono la candidatura a sindaco: da un lato Alessandro Guastalli, sostenuto dai grandi ex Camocardi e Bonini, dall’altro Ivan Ongari, appoggiato dal sindaco uscente Melli e da altri grandi ex come Salardi, Gualtieri e Raffaldini. Questo, dunque, sarebbe il nuovo che avanza? Fatichiamo a comprendere come sia l’uno che l’altro possano davvero rappresentare una svolta per Suzzara, dichiarandosi liberi dai possibili condizionamenti del loro partito. In tempi di crisi, inoltre, non si è badato a spese con una doppia campagna elettorale, messa in piedi per le primarie con tanto di manifesti e volantini patinati, che precede, di fatto, quella vera e propria per le comunali. Pensiamo che Suzzara abbia bisogno di altro, di cittadini davvero estranei alle logiche di partito, che non abbiano bisogno di “sostenitori”, ma che portino avanti idee e progettualità credibili per una città più vivibile, più fruibile, più sicura, più rispettos...