A SUZZARA PARTECIPAZIONE...ZERO!

Avevamo chiesto di voltare davvero pagina sul tema della partecipazione, attivando entro sei mesi una piattaforma tecnologica per consentire ai cittadini di tornare ad occuparsi e ad interessarsi dell'amministrazione della propria città, ma la maggioranza, pur condividendo "a parole" lo spirito e le motivazioni alla base della mozione, si è dimostrata sorda, trincerandosi dietro un prevedibile discorso di tempi e costi eccessivi. A nulla è valso da parte nostra proporre di dilatare i tempi e spiegare che esistono già piattaforme totalmente gratuite a cui appoggiarsi per realizzare forme di democrazia partecipata. Anzi, qualcuno del Pd si è pure permesso di mettere in ridicolo o sminuire quei Comuni che in Italia hanno avviato esperienze in questa direzione. Per la maggioranza la nostra mozione era confusa e "calata dall'alto" (bella questa!), per noi era ed è semplicemente un primo passo concreto per recuperare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e nella politica e andare oltre l'ormai superata concezione unidirezionale della comunicazione.
Sono, in realtà, emerse molto chiaramente due visioni completamente diverse di amministrare: quella del Pd, basata sulla democrazia rappresentativa, e la nostra, fondata sulla democrazia partecipativa. Sarebbe stato più corretto ammettere questo ed evitare di leggere con enfasi i soliti discorsi preconfezionati riservati al M5S. Ormai ci siamo abituati e lentamente anche i cittadini lo capiranno. Alla fine la mozione è stata bocciata, nonostante il voto favorevole di M5S, Suzzara Civica e Forza Italia, ma il percorso che ci vedrà impegnati sul tema della partecipazione non si ferma certo qui.
Commenti
Posta un commento